Sappiamo tutti che l’Italia è il paese in cui ogni regione ha i suoi dialetti, i suoi usi e costumi, i suoi piatti tipici inconfondibili. Un territorio, quello italiano, che si contraddistingue per eccellenze alimentari conosciute in tutto il mondo. Come la cucina della Romagna, da sempre sinonimo di pasta fresca.

Oggi vogliamo suggerirvi alcuni consigli sulla sua preparazione, unica nel suo genere, e su come le nostre nonne hanno tramandato la tradizione di generazione in generazione. La pasta non è solo un alimento, è un rito, un ricordo d’infanzia, di casa, è il fiore all’occhiello della nostra gastronomia.

In Romagna ne sono presenti di tantissimi tipi, ma le più celebri che riconducono immediatamente alla nostra regione sono i cappelletti, le tagliatelle, i maltagliati, gli gnocchi, la minestra imbottita, gli stricchetti, i garganelli, i ravioli, gli strozzapreti e i passatelli.

Ma vediamo più nel dettaglio i segreti della sua preparazione…

Quali sono gli attrezzi che si utilizzano per fare la pasta fresca?

Vengono utilizzati strumenti abbastanza comuni che si trovano in tutte le cucine come una spianatoia di legno, un matterello, un coltello tagliapasta, due rotelle tagliapasta, una spatola, una bilancia e un misuratore. A tutti questi strumenti aggiungiamo la macchina stendipasta, che non tutti hanno, ma state tranquilli è possibile farlo anche senza.

Che tipi di impasti di sfoglia esistono?

Per impastare la sfoglia esistono quattro varianti: impasto di uova e farina ovvero la sfoglia all’uovo, impasto di uova, farina e verdura ovvero la sfoglia verde, impasto con uova, farina e acqua, impasto di farina e acqua.

Come si stende?

Si stende rigorosamente a mano! Per prima cosa infarinare la spianatoia, porre la palla di pasta al centro e cominciare a spianarla con il matterello. I movimenti vanno dal centro alla parte superiore, dal centro ai lati. Successivamente capovolgere la sfoglia spesso per lavorarla dalle due parti.  Poi quando la sfoglia comincia ad assottigliarsi, avvolgerla completamente sul matterello e poi srotolarla poco alla volta.

Quali sono i trucchi per ottenere una buona pasta fresca?

Per prima cosa quando si mette a cuocere la pasta, bisogna riporla in una pentola piuttosto capiente in modo tale da poterla mescolare spesso durante la cottura per fare in modo che non si incolli, poi aggiungere olio nell’acqua di cottura prima di calare la pasta, per far sì che la pasta venga più scivolosa.

Nel caso in cui la pasta contenga del ripieno bisogna fare molta attenzione perché il ripieno può diventare troppo umido, quindi per evitare questo inconveniente, sigillare molto bene la pasta per evitare che durante la cottura si apra.

Per un ultimo step, ma non meno importante, la scolatura, deve avvenire dopo tre o quattro minuti da quando si era calata.

Dopo aver scolato la pasta, aggiungere olio a crudo per evitare ancora una volta che si incolli e riporla in un piatto per gustarla.

La vostra pasta è pronta e non vi resta che assaggiarla! Scopri chi produce la pasta fresca –>

Fonte: https://www.ilgiornaledelcibo.it/come-fare-la-pasta-fresca-fatta-in-casa/