Sapete perché la ciambella romagnola è senza buco? Bene, oggi vi raccontiamo delle curiosità in merito!
La ciambella romagnola, è uno dei dolci per eccellenza, si distingue dalle altre perché è a forma ellissoidale e non presenta il buco. È ricoperta di granella di zucchero che la rende dolce e gustosa.
La ciambella o brazadéla veniva consumata a colazione, durante le festività pasquali, accompagnata con le uova benedette.
Venivano effettuate in casa delle gare tra azdore, e visto che, all’epoca gli elettrodomestici non esistevano, le azdore si recavano nel forno comune di paese, dove da lì prendeva il via la gara vera e propria e vinceva la ciambella che riusciva meglio ed era più bella!
Oggi la ciambella è diventata un simbolo tipico della cucina romagnola e si consuma a colazione, merenda o anche come dessert a fine pasto, è versatile ed è amata da grandi e piccini!
Ma qual è il perfetto accompagnamento per questa ciambella deliziosa?
L’abbinamento perfetto è con un bicchiere di vino qualsiasi, perché la regola è inzuppare la fetta di ciambella al suo interno.
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Foto di ©Kookido
