I Curzul sono un tipico primo piatto romagnolo. Il loro nome deriva da un termine dialettale che veniva utilizzato per indicare i legacci delle scarpe fatti con stringhe di cuoio a sezione quadrata. L’“azdora” realizzava una sfoglia abbastanza spessa con uova e farina che tagliava in stringhe di sezione quadrata. Il condimento principe di questa pasta è lo scalogno. Vediamo una tipica ricetta con lo scalogno ed il guanciale.
Ingredienti
Per i Curzul:
350 gr di farina 00
150 gr di farina di semola di grano duro
5 uova di media grandezza
Per il sugo allo Scalogno:
3 hg di guanciale stagionato tagliato a listarelle
300 grammi di Scalogno di Romagna IGP
300 grammi di pomodoro a pezzetti
1 dl di olio extravergine di oliva
sale e pepe

Preparazione

Per la pasta: sul tagliere disporre le farine a forma di fontana e al centro rompervi le uova. Impastare fino ad ottenere un composto uniforme. Lasciate riposare la sfoglia per 1 ora coperta con un panno. Tirate la sfoglia col matterello, dello spessore di un paio di millimetri. Lasciate asciugare la sfoglia quindi arrotolatela e tagliate delle ‘fette’ dello spessore di 3 mm.

Per il sugo: preparate lo scalogno e tritatelo grossolanamente. Fate scaldare dell’olio extravergine d’oliva in una casseruola e aggiungetevi lo scalogno. Rosolate a fuoco lento e mescolate spesso. Dopo alcuni minuti aggiungete il guanciale tagliato a listarelle e aggiustate di pepe. Aggiungete il pomodoro e proseguite la cottura per 10 minuti. Allungate con mezzo bicchiere d’acqua, lasciate sobbollire fino a quando il fondo di cottura non sarà completamente asciugato.

Cuocete la pasta in acqua bollente salata. Scolatela e versatela direttamente in casseruola sul fuoco e completate con un filo d’olio extravergine a crudo

Buon pranzo!

Foto @IFood